Global warming Marzio Cialdi
La mostra a cura di Valerio Dehò (12 marzo - 12 giugno 2022 Broletto, Pavia)
è dedicata al problema del “riscaldamento globale”
Il suo sguardo va al futuro immediato, alla dissennatezza dell’uomo, alle scelte sbagliate dei governi. Come artista propone una visione non chiusa e pessimista dell’attuale momento storico, ma certamente preoccupata. L’arte di Cialdi si nutre di forme minimali, di ripetizioni, di scansioni modali sempre realizzate con materiali industriali, come caratteristica della sua poetica. E questi “Movimenti” sono realmente qualcosa che incede, che non si può arrestare, forse strumenti di una battaglia persa o forme di un futuro ancora evitabile.
La mostra è dedicata al problema del “riscaldamento globale”, un tema di forte impatto sociale che l’artista sviluppa in una serie di lavori scultorei in cui i materiali che usa, tutti di derivazione industriale, appaiono deformati. Il loro stato di “sofferenza” non è mai però qualcosa di particolarmente evidente e né tantomeno didascalico. Il cambiamento climatico infatti è progressivo, non un’esplosione che divora le cose e gli uomini, quanto un evento progressivo, continuo. Le opere sono possedute da calore, l’acciaio, il rame, le resine sembrano obbedire alla deformazione di un’ondata di calore che minaccia l’umanità. Marzio Cialdi è un’artista particolarmente sensibile ai temi dell’ambiente. In questo progetto ha realizzato opere in vari materiali che possiedono all’interno la dinamica del fuoco. Le forme si adattano ad una nuova condizione, resistono ma si devono piegare alle nuove condizioni ambientali.
Collana: NFC Edizioni
Formato: 20x26 cm
Pagine: 112
Lingua: italiano e inglese
Prezzo: € 35,00
ISBN: 9788867263448