Giovanni Lombardini - Corpo Antico

a cura di Livia Savorelli

Corpo antico è un dialogo immaginario con il caso che genera effetti stupefacenti, rivitalizzati da sguardi altri e impreziositi da inaspettate compresenze, è un germoglio di novità e nuova ricerca, prelude ad un nuovo percorso in equilibrio tra astratto e figurativo che evoca risonanze profonde, con rimandi all’antropologia e al mondo degli archetipi visivi.

Con le opere che l’artista ha voluto riunire con il nome Corpo antico, l’idea di trovarsi in un terreno di analisi totalmente diverso può essere subito confutata dal fatto che la poetica di Lombardini, sin dai suoi esordi, trova nella sperimentazione costante la sua ragione d’essere. Un elemento, a volte anche liminare, casuale o fortuito, è innesto e apertura al nuovo, come lui stesso racconta anticipando l’inedita produzione e la mostra che la accoglie, «[…] oltre a lavorare a opere nuove, sto pensando a una mostra che raccolga quadri che non avevo ancora preso in considerazione. Quadri che magari non appartengono a serie, o che hanno una loro identità trasversale rispetto ai miei temi più noti. Insomma opere che contengono, viste a distanza di tempo, germogli di novità. Tra questi ci sono, ad esempio, alcuni lavori che ho raccolto sotto il titolo Corpo antico. Si tratta di una serie recente, con soggetti in equilibrio tra l’astratto e il figurativo, nati dalla rielaborazione di sagome industriali, ma che evocano in chi guarda risonanze profonde, con rimandi all’antropologia e al mondo degli archetipi visivi». Ed è proprio alla figura dell’archetipo che si riferisce questo ciclo di opere che cercano, in maniera atipicamente relazionale, un legame con l’altro da sé, su un piano più simbolico che materiale.

Formato: 16,5x22 cm

Pagine: 96

Lingua: italiano

Isbn: 9788867264513