Hortus conclusus - Una vita senza qualità - Donato Novellini
Il protagonista del romanzo sta leggendo L’uomo senza qualità di Musil e nel frattempo la sua vita sentimentale è un casino. Si lascia alle spalle una storia d’amore tormentato, vive avventure con femme fatal, si macera dentro a un territorio, la pianura, nel bar scalcinato del paese, micromondo in cui c’è tutto e il suo contrario. Intanto legge Musil, e la vita va avanti anche se lui s’innamora della cameriera di questo posto chiamato “Due Platani” in cui reduci del ‘900 si incontrano con le donne e gli uomini del futuro.
Donato Novellini è nato a Bozzolo (MN) nel 1973.
Ha esordito in letteratura con la raccolta di racconti Bar per l’editore Giometti & Antonello (2018). Ha pubblicato reportage per CTRL.
Critico letterario e musicale ha anche partecipato a varie esposizioni d’arte contemporanea, spesso in qualità di curatore.
Il romanzo inizia così: «Conosceva a memoria quella strada di amnesie umane e divelte segnaletiche, interminabile viatico d’asfalto bucherellato, carreggiata bombardata crepata corrosa sfiancata stravolta sfondata, striscia di bitume dritta come lancia tra pioppeti e distributori di benzina abbandonati, argini necessari rondò superflui, direzione Nulla smeraldo; piccioni e tortore, merli e cicogne, nutrie morte nel ronzio di insetti ed altri uccelli beccanti sulle carcasse maciullate al suolo, edicole votive messe di spalle a ruderi di cascine, capannoni cinesi, cavalcavia uno via l’altro, dossi artificiali montagnole di sterco seccato, sottopassaggi cementizi, imbullonati ponti ferrati, cave di sabbia, silos scrostati e torrette di mattoni rossi sfidanti il cielo, autovelox ed altre armature moderne arrugginite gettate a casaccio nella campagna famelica che le avrebbe inghiottite, prima o poi; ...»
Formato: 15x22 cm
Pagine: 152
ISBN: 9788867264308
Uscita: 29 Marzo 2024