EX3 Andrea Galvani Andrea Nacciarriti
a cura di Carmen Lorenzetti
EX3 ha in quest’edizione un carattere singolare proprio per il contesto espositivo: dedicato al rapporto con la scienza, la tecnologia e la relazione di queste con le arti. La Fondazione approfondisce i legami tra le varie discipline soprattutto con educational e workshop dedicati agli studenti delle medie, superiori e università in modo da aprire prospettive e coltivare esperienze che poi i giovani possono mettere in pratica, contribuendo a creare nuovi ponti con un futuro in rapido mutamento. I due artisti invitati a questa edizione di EX3 del 2019 sono Andrea Galvani (1973) e Andrea Nacciarriti (1976), il primo in particolare lavora costantemente mettendo in rapporto arte e scienza e varie discipline, collaborando con scienziati di diverse parti del mondo, pertanto il suo lavoro diventa all’interno dell’Opificio una metafora luminosa ed esemplare di ciò che accade quotidianamente all’interno, nelle aule, nell’Aula Magna e, accanto, nello spazio espositivo, ma anche di ciò che è storicamente accaduto nell’evoluzione stessa della scienza. Anche il lavoro di Nacciarriti è incentrato sul contesto, vi si riferisce non attraverso esempi concreti, simbologie scientifiche come Galvani, ma attraverso una maniacale indicazione temporale, che, nel momento in cui indica il tempo, si sottrae a ciò che lo circonda, quasi un monolite attorno a cui si svolge la vita dell’organismo, le sue attività, i suoi attraversamenti. E’ un segno che indica come un alieno il proprio esserci, il proprio statuto estetico, la propria temporanea presenza in un luogo nascosto, dove occupa il proprio spazio in modo fermo, cocciuto, resistente e resiliente. Come deve essere l’arte, un’affermazione anche o anzi proprio nel proprio esistere di risulta. Carmen Lorenzetti
Formato: 17x24 cm, cartonato
Pagine: 64
Lingua: italiano
Prezzo: € 20,00
ISBN: 9788867262397